mercoledì 5 aprile 2017

FRIENDS OF THE MOON

Il 24 marzo il Liceo G.D. Cassini di Sanremo, nelle vesti delle prof.sse Lucia Gismondi e Cristina Soma ha accolto, accompagnati dalle insegnanti di italiano Jeanine Miani e Sara Sabeddu, gli alunni della scuola francese Bellevue di Albi  per l'ormai abitudinario scambio culturale, un'occasione per approfondire la lingua e anche per venire in contatto con nuove realtà.
L'accoglienza, svoltasi all'interno dell'Aula Magna della succursale di Villa Magnolie ha avuto inizio con una breve introduzione in lingua francese, tenuta da due alunne italiane, seguita poi dalla messa in scena di un intermezzo canoro accompagnato da balletto interamente eseguito dai ragazzi. La parola è stata poi passata alla Direttrice Enrica Minori che ha tenuto un discorso di benvenuto nel quale ha definito l'esperienza un "simbolo di dialogo e pace", proponendo in seguito un minuto di silenzio in memoria delle vittime dei recenti attentati.
L'incontro non è che il coronamento di un progetto che ha avuto inizio il 27 febbraio, data in cui gli alunni del nostro liceo sono stati ospitati per una settimana, chi in famiglia, chi in collegio, nella città dei corrispondenti dove, oltre ad assistere alle regolari lezioni, hanno avuto modo di visitare la Cattedrale cittadina, il Museo Toulouse-Lautrec e Tolosa.
Gli alunni francesi invece, durante la loro permanenza, che si prolungherà fino al 31 Marzo, verranno accompagnati dai coetanei in un giro turistico di Sanremo, con tappe come Villa Nobel, Villa Ormond, la Cattedrale di San Siro, il Casino e la passeggiata Imperatrice.
Le classi partecipanti, 3S, 3E e 3R, si sono dette entusiaste dell'opportunità loro offerta; il Liceo si augura che anche i corrispondenti francesi si trovino a loro agio nella struttura della scuola, nonostante il diverso sistema scolastico e gli orari più serrati.

Zelda Moreno e Caterina D'Angelo

Ufficio Stampa Liceo G.D. Cassini di Sanremo





domenica 2 aprile 2017

UNA SETTIMANA NELLA STORIA


A febbraio di quest anno due studentesse della classe 5D del liceo scientifico Cassini di Sanremo, Martina e Alessia, hanno partecipato ad una viaggio in Polonia della durata di una settimana alla scoperta dei campi di concentramento della seconda guerra mondiale. Il progetto, promosso e spesato dalla Regione Liguria, è frutto di un concorso svoltosi nel 2016 che ha impegnato la classe nella preparazione di un elaborato sulla giornata della memoria. A novembre 2017 è stata comunicata alla scuola la vittoria: a questo annuncio è seguita immediatamente la preparazione del viaggio, svoltosi poi a febbraio. Le ragazze hanno confessato che inizialmente erano spaventate al'idea di intraprendere una simile esperienza, ma, dopo un colloquio con la preside, hanno compreso la grande opportunità che veniva loro offerta. Di certo è necessario un grande coraggio per cimentarsi nella visita di luoghi toccanti come i musei di Auschwitz o i campi di Cracovia, e di Birkenau, ma questo non le ha fatte desistere, anzi, si sono dette colpite in particolare dai luoghi più spogli e crudi, dove è stato loro possibile cogliere la vera essenza di un evento spesso troppo mitizzato agli occhi dei giovani. Anche grazie alla presenza di parte della comunità ebraica di Genova, che ha fatto loro da guida affiancata dal personale del posto, le alunne sono state in grado di percepire chiaramente come anche i bisogni più primari fossero disattesi nei campi; si sono ritrovate infatti ad osservare, oltre che ai musei, le stesse strutture dove i prigionieri erano tenuti, stanze talmente strette da impedire il respiro, prive di bagno e di riparo dalle intemperie.
A loro detta questa visita ha stimolato una riflessione sull'importanza dell'esperienza diretta quando si tratta di tali eventi storici: è curioso come concorsi simili siano poco conosciuti nella nostra provincia, mentre invece nel resto della regione vengano maggiormente valorizzati.
Concludendo, la partecipazione si è rivelata importante sia per formare  una coscienza storica più accurata sia per avere un confronto con altri coetanei.
Caterina D'Angelo e Zelda Moreno
Ufficio stampa Liceo G.D. Cassini di Sanremo








mercoledì 22 marzo 2017

INCONTRO CON IL VESCOVO

Alcune classi del Liceo G.D. Cassini , il giorno 14 marzo , si sono recate nella sede distaccata di Villa Magnolie per incontrare il nostro VESCOVO S.E. MONS. ANTONIO SUETTA in occasione della visita Pastorale che ci ha permesso di conoscerlo meglio e di farci conoscere da lui. MONS. SUETTA, che proprio in questi giorni ha “compiuto” tre anni di mandato episcopale, dopo un breve video introduttivo preparato dal PROF. LEONE, ci ha accompagnato alla scoperta di un problema a noi molto vicino: quello dei migranti presenti a Ventimiglia; un problema di cui effettivamente abbiamo scoperto di saperne “poco e niente”. Attraverso l'intervista di quattro ragazzi (Roxana Rizzolio , Miriam Ferrari , Simone Canale e Giorgio Signoriello) della classe IVT presenti all'incontro abbiamo cercato di far emergere alcuni contenuti della conferenza e le reazioni dei nostri coetanei di fronte ad un problema tanto grave.

QUAL E’ STATA LA PRIMA COSA CHE AVETE PENSATO DI QUESTO INCONTRO ?
Giorgio: “Sicuramente è stato utile per conoscere una situazione che ci è vicina. Ho capito che questo e' un problema che spesso viene presentato in modo distorto dai politici o anche dalle persone che giudicano senza conoscere.
Roxana: “[...] in giro c’è spesso poca informazione. L'incontro è stata l'occasione per avere una visione a 360° di quello che posso definire “un problema da risolvere” , soprattutto per le persone che vengono qui . Per esempio ci è stato spiegato che quando i migranti sbarcano sulle nostre coste, gli viene dato da compilare un modulo tutto in italiano senza tenere conto che si tratta di persone che ovviamente in maggioranza non parlano la nostra lingua.
Miriam: A proposito di questi moduli prestampati: una cosa che mi ha colpito molto è che tra i motivi da indicare come ragioni del viaggio verso l’italia non è stato inserito quello “per ragioni umanitarie”, che penso si il motivo principale per cui queste persone rischiano la vita in mare.“

IN COSA E’ STATO UTILE QUESTO INCONTRO ?
Simone : “ E’ estremamente importante e utile conoscere qualcosa che ci riguarda da vicino e come ha detto Giorgio siamo influenzati dai pregiudizi della società , e farci una nostra opinione è necessario anche per maturare [...]”
Giorgio : “ La televisione e gli altri mezzi di comunicazione ci trasmettono una visione generica che non ci ricorda che ogni singolo non è un numero ma una persona. Dovremmo vederla in modo diverso , dovremmo avere più umiltà e metterci nei loro panni .”
COSA PENSATE DEI MEZZI USATI PER ACCOGLIERE I MIGRANTI ?
Simone : “ sono persone e vanno trattate come tali, ma bisogna tener conto che i fondi mancano e le strutture sono lo specchio dei pochi soldi di cui lo stato dispone [...] c’è da dire, però, che le condizioni igieniche sono assurde. Hanno avuto il permesso ad esempio, di farsi la doccia una volta alla settimana ma solo se lo chiedevano loro.“
Miriam : “ [...] C'è una mancanza di personale e di materiali; Sono sicura che alcune situazioni si potrebbero migliorare. Sarò ripetitiva, ma la situazione moduli è veramente imperdonabile! La cosa che mi ha sconcertata è che se non riescono a compilarli per intero gli viene detto di andare all'aeroporto di Fiumicino, di comprarsi un biglietto di sola andata e di ritornare da dove sono venuti; ovviamente la maggior parte di loro non può permetterselo e non vuole tornare da dove è stato costretto ad andare via, così scappano e spesso nel tentativo muoiono.”
Roxana : “ A proposito di quello che ha appena detto Miriam, molti di quelli cha arrivano qui non hanno nessuna intenzione di rimanere in Italia, anzi se ne vorrebbero andare nel nord Europa o in Francia. Poichè questo paese confina con Ventimiglia i migranti cercano in tutti modi di arrivarci, seguendo i binari del treno o camminando in autostrada e spesso accadono incidenti mortali. I più disperati tentano di passare tra le montagne sopra Ventimiglia per un posto chiamato il “passaggio della morte.”
Simone : “ La Francia non vuole gli immigrati e lo ha dimostrato in diverse occasioni. Per esempio (cosa che mi ha scandalizzato) abbiamo scoperto che i francesi accettano solo i maggiorenni, mentre bambini ed adolescenti vengono messi in auto-civetta della polizia, e riportati in Italia ed abbandonati sul confine italiano per essere trovati dai nostri volontari, magari anche dopo giorni . Se ne sbarazzanno così!”
CHE MESSAGGIO VOLETE MANDARE AI VOSTRI COETANEI ?
Di comune accordo gli intervistati mi rispondono di voler sensibilizzare il prossimo , dicono che la parola chiave deve essere “informazione” e, che dobbiamo essere i primi ad interessarci . C’è bisogno di giovani che affrontino il problema di petto, che capiscano a pieno i problemi del loro Stato. Insomma il messaggio è chiaro i giovani vanno informati, vanno resi partecipi di questo grande quadro che è il mondo . Questo incontro ha sicuramente aperto loro gli occhi..

VIOLA FANALI 
UFFICIO STAMPA LICEO G.D CASSINI.






domenica 12 marzo 2017

CASSINIANI ALL'UNIVERSITA' DI GENOVA PER ASSISTERE A LEZIONI DI FILOLOGIA E EPIGRAFIA

Il Liceo G.D. Cassini conclude il giorno 7 marzo il progetto proposto dall’ Università di Genova: “Incontro al classico”, curato dalla professoressa Pagani, docente universitaria. L’iniziativa ha incluso due lezioni: la prima, tenutasi presso il nostro Istituto, ha visto la presenza della professoressa Silvia Pallecchi, docente di Metodologia dello scavo dell’ateneo genovese. Il secondo incontro è avvenuto presso la sede dell’Università di Lettere e Filosofia di Genova, dove gli alunni del triennio e la classe prima del Liceo Classico hanno potuto assistere rispettivamente ad una lezione di filologia greca e latina, tenuta dalle professoresse Nicolini e Pagani, e ad una lezione di epigrafia latina, il cui relatore è stato il professor Mennella. Se la lezione di filologia, rivolta ai ragazzi del triennio, seppur molto interessante, dato che si tratta di un argomento alla base dello studio della letteratura classica, si è sviluppata maggiormente sul piano teorico, ai “primini” è stata concessa addirittura la possibilità di cimentarsi nella composizione di epigrafi. In conclusione dell’attività, professori e alunni esprimono generale soddisfazione, essendo stata concessa loro la possibilità di approfondire con gli esperti argomenti su cui è difficile soffermarsi.

Sara Brusco
Ufficio Stampa Liceo G.D. Cassini





venerdì 10 marzo 2017

SCAMBIO CULTURALE TRA IL LICEO G.D. CASSINI E LA GERMANIA: UNA BELLISSIMA ESPERIENZA DI VITA

Nella settimana dal 25 Febbraio al 4 Marzo si è svolto lo scambio culturale tra i ragazzi del Liceo Cassini di indirizzo linguistico tedesco e una scuola superiore di Colonia.
I ragazzi, oltre ad aver partecipato alle regolari lezioni, nel pomeriggio hanno avuto l'occasione di visitare alcune città come Duisburg e di prendere parte alle manifestazioni culturali tipiche locali. Il giorno 28 Febbraio si sono recati al museo minerario di Bochum, alcuni ragazzi hanno affermato che: "È stato molto interessante vedere come gli strumenti per gli scavi si siano evoluti negli anni e di come la mortalità dei lavoratori sia ormai rara. La guida ci ha raccontato di quanto duramente lavorassero  i minatori nei cunicoli, di come sopportassero temperature elevatissime, il rumore incessante e assurdo delle macchine. È incredibile l'attenzione che prestavano durante gli scavi, infatti il minimo errore avrebbe potuto costargli anche la vita."
Gli alunni hanno avuto la splendida opportunità di festeggiare il carnevale in maniera tipicamente tedesca. Infatti ci è stato riportato che questa festività è molto più sentita rispetto all'Italia, per l'occasione tutti cantano, ballano, suonano e si danno allo svago e al divertimento. Nelle vie sfilano addirittura carri e ogni qualvolta che qualcuno grida "helau" gli vengono lanciati dolci e caramelle a volontà.
Il  primo Marzo il Sindaco ha accolto calorosamente i nostri ragazzi presso il municipio di Dinslaken, e nel resto della giornata si sono riposati e divertiti giocando a bowling. Il giorno seguente i ragazzi hanno visitato la città di Colonia, in particolare il museo romano germanico e quello del cioccolato, ed entrambi sono stati molto apprezzati. L'ultimo giorno hanno visitato la torre di trasmissione di Rheinturm e il museo di Heinrich Heie, il più importante poeta tedesco del periodo Romantico. In conclusione, si può affermare che sia stata un'esperienza bellissima e formativa, che gli studenti ricorderanno con grande piacere e che consigliano vivamente ai loro compagni più giovani.

Liceo G.D. Cassini Sanremo
Costanza Carfagno, Riccardo Farina










MATEMATICA ED EMOZIONI PER GLI STUDENTI DEL LICEO CASSINI DI SANREMO

Chiunque ritenga che una competizione basata sulla matematica non possa essere divertente, si ricrederebbe prendendo parte, anche solo come spettatore, ad una competizione quale la Coppa Gauss. Venerdì 3 Marzo, numerosi alunni del Liceo Cassini di Sanremo sono partiti alla volta di Genova, dove 7 studenti sono scesi in campo per confrontarsi a colpi di matematica con le squadre di altri 37 licei, provenienti da diverse regioni del nord italia. A rappresentare il Cassini di Sanremo in questa emozionante competizione sono stati, oltre all'eccellente capitano Lorenzo Marte, Christian Daniele, Davide Annunziata, Francesco Pavarelli, Federico Pavarelli, Sara Navaglia e Federico Torelli. La squadra così composta si è rivelata estremamente competitiva e, grazie alle capacità dei suoi componenti unite ad un elevato spirito di squadra, è potuta giungere alla soluzione di problemi matematici di non irrisoria difficoltà. Non indifferente è stato inoltre il supporto degli altri liceali che, tra il pubblico, hanno seguito con il fiato sospeso l'impresa dei compagni, gioendo ogni volta che un aumento del punteggio, proiettato in diretta su un tabellone digitale, annunciava la corretta risoluzione di un problema. A incidere invece negativamente sul punteggio conseguito è stata, oltre a qualche veniale distrazione, la mancata risoluzione del cosiddetto “problema jolly”, impedendo così alla squadra di concludere la sfida in posizione migliore. Contemporaneamente alla Coppa Gauss a Genova, il Cassini di Sanremo ha preso parte anche all'analoga competizione “Festa della Matematica” svoltasi a Torino, con una squadra capitanata da Francesco Zumbo e che ha visto altresì in lizza Simone Dusi, Mattia Cretarola, Alessandro Magurno, Francesco Carli, Riccardo Capodicasa e Silvano Alberti; la squadra, composta da studenti più esperti, ha conseguito ottimi risultati e si è così distinta da gran parte delle 52 squadre partecipanti piazzandosi 20°. Con questo bilancio positivo, si conclude anche per quest'anno l'ormai consueta serie di iniziative del Liceo Cassini di Sanremo “mettiamoci in gioco con la matematica”, organizzata dalle professoresse Claudia Carli e Carla Gelsomini, e che vede coinvolti numerosi studenti di ogni indirizzo, accomunati da uno spontaneo interesse verso la matematica; matematica intesa non più come mera disciplina scolastica, ma come una passione comune, capace di veicolare amicizie ed emozioni; e in fin dei conti è forse proprio questo ciò che conta di più, come ci insegnano Lorenzo Marte e Christian Daniele, intervistati al termine della Coppa Gauss: << L'obiettivo che ci eravamo posti, lo abbiamo raggiunto. Certo, non abbiamo vinto, però abbiamo dato il massimo, abbiamo mangiato le caramelle insieme e ci siamo rivelati un gruppo molto unito: è questa la cosa più importante.

Rafael Gervasone

Ufficio Stampa Liceo G.D. Cassini Sanremo


[Squadra di Torino: da sinistra Riccardo Capodicasa, Mattia Cretarola, Francesco Zumbo, Alessandro Magurno, Simone Dusi, Francesco Carli e Silvano Alberti]



[Squadra di Torino: da sinistra Francesco Zumbo, Riccardo Capodicasa, Mattia Cretarola, Simone Dusi, Francesco Carli, Silvano Alberti e Alessandro Magurno.]




[Squadra di Genova: da sinistra Davide Annunziata, Lorenzo Marte, Christian Daniele, Francesco Pavarelli, Sara Navaglia, Federico Pavarelli e Federico Torelli.]



domenica 19 febbraio 2017

SILVIA PALLECCHI – INCONTRI AL CLASSICO

Il liceo G.D. Cassini di Sanremo dà inizio oggi ad un nuovo progetto, curato dalla prof.ssa Pagani dell’Università di Genova, durante il quale alcuni docenti universitari mostreranno il lavoro che svolge in concreto un archeologo. Il corso di laurea magistrale in Scienze dell’Antichità propone infatti, a partire dall’anno scolastico 2016/2017, una serie di incontri rivolti agli studenti del liceo, sia negli istituti richiedenti sia nelle sedi universitarie di Via Balbi a Genova. Il giorno 17 febbraio è stata ospitata la prof.ssa Silvia Pallecchi, docente dell’Università di Genova specializzata in Metodologia dello scavo, che ha tenuto una conferenza intitolata “ Uomini, cose e tempo. L’archeologia come mestiere e come punto di vista”. Dopo la presentazione della prof.ssa Cairo, insegnante di lettere classiche al liceo, la docente universitaria ha illustrato in modo esaustivo le caratteristiche della sua professione e, in particolare, i metodi e le fasi di scavo in un cantiere, portando come esempio quelli in cui lei stessa opera e che dirige, quali Pompei, Policastro Bussentini, San Bartolomeo al Mare e Nora. Gli studenti si sono dimostrati molto interessati all'argomento trattato , infatti hanno posto molte domande. Il progetto continuerà con la partecipazione dei ragazzi a una lezione riguardo l’Epigrafia all’Università di Genova.

Ufficio Stampa Liceo G.D. Sanremo 
Sara Brusco, Stefania Ilie






giovedì 16 febbraio 2017

IL FESTIVAL VISSUTO DA GIOVANI GIORNALISTI NELLA SALA STAMPA

Sanremo per una settimana all'anno, tra critiche e gossip, è in prima pagina su tutti i giornali; ma che cosa si nasconde dietro ogni articolo?
Alcuni studenti dell'Ufficio stampa del liceo Cassini di Sanremo hanno avuto la possibilità di partecipare alle Sala Stampa dell'Ariston durante il 67º Festival della canzone italiana. I ragazzi hanno visto con i propri occhi il funzionamento di una Sala Stampa, nonché il lavoro di giornalisti e fotografi  provenienti da tutta Italia e non solo. Hanno notato che, nell’ambito di un Sala Stampa, in particolare in quella del Festival, i giornalisti, giovani e veterani, si sentono dei veri e propri protagonisti: infatti, sembrava gareggiassero  tra loro a chi proponesse il maggior numero di domande , sia pertinenti, sia provocatorie. Gli studenti alle  prime armi, invece,  si sono messi in gioco, confrontandosi con i professionisti, e sono riusciti ad ottenere anche qualche intervista. Hanno scoperto così quanto sia importante l'essere sempre attenti e pronti in un mondo, quello del giornalismo, in cui l' esclusiva e il dare la notizia prima di altri fa la differenza. Ai ragazzi si sono presentate non poche difficoltà data la loro loro giovane età e la poca esperienza: spesso, infatti,  sono stati letteralmente schiacciati dai professionisti oppure sono stati sottovalutati. Nonostante ciò, non si sono persi d'animo e, orgogliosi di poter rappresentare l'intero Liceo, determinati a tenerne alto il nome e raggiungere i loro obiettivi, hanno speso tutte le loro energie per poter strappare qualche intervista. I risultati sono stati a dir poco soddisfacenti, considerando che sono all'inizio di una possibile carriera:  Marianne Mirage, Maldestro, Ermal Meta e infine il sindaco Alberto Biancheri si sono confessati alle loro telecamere! Ecco quindi che cosa il sindaco ha raccontato e spiegato loro.
Cosa rappresenta per Lei il Festival e in che modo pensa possa portare altri benefici, oltre al turismo?
Sicuramente il festival come sappiamo è una vetrina importantissima a livello nazionale. Oltre le 20'000 presenze, abbiamo la possibilità di promuovere il nostro territorio tramite la televisione: questo ha una valenza secondo me incalcolabile, parlare della pista ciclo-pedonale, parlare dei nostri fiori, parlare del nostro territorio: è questo il valore aggiunto ed è la cosa più importante.
Quanto giova il Festival sul commercio dei fiori?
Noi puntiamo molto sulla promozione del fiore a Sanremo, che è conosciuta molto anche per questo. Dietro c’è un messaggio ancora più forte, ovvero che è una risorsa e un’eccellenza del nostro territorio, è la forza della nostra terra. Promuovere il fiore vuol dire anche dare più futuro e più possibilità di lavoro a tutti. Nel nostro territorio abbiamo un Istituto di Agraria, dove ci sono ragazzi che si diplomeranno futuri agronomi, che vogliono approcciarsi a questo mestiere, non solo legato al fiore ma a tutta l’enogastronomia e al turismo paesaggistico. C’è tutto un mondo dietro questa promozione su cui vogliamo portare attenzione perché possibile fonte di lavoro per i nostri ragazzi.
Quali sono i rapporti della città con la Rai?
Buoni. In questi tre anni ho instaurato un ottimo rapporto non solo con Carlo Conti, ma anche con tutta la dirigenza Rai. Abbiamo molto rispetto del lavoro che si fa. Il numero degli ascolti sono un segno importante per la Rai e soprattutto per noi perché il Festival è bello, ma senza Sanremo mancherebbe una parte importante. Il brand di Sanremo si sta rafforzando e questo ci fa molto piacere.

Ufficio Stampa Liceo G.D. Cassini Sanremo
Sara Brusco, Maria Chiara Donzella, Stefania Ilie








martedì 31 gennaio 2017

MATEMATICA E FISICA SI INTERSECANO AL LICEO CASSINI DI SANREMO

Lunedì 30 Gennaio, presso il liceo G.D. Cassini di Sanremo le classi quinte degli indirizzi classico e scientifico hanno preso parte ad una conferenza relativa ai rapporti che intercorrono tra il mondo della matematica e quello della fisica. A svolgere il ruolo di relatore è stato il professor Claudio Bartocci, docente presso il dipartimento di matematica dell’Università di Genova. L’incontro ha catturato l’interesse dei ragazzi trasportandoli in un viaggio che, a partire dalle definizioni stesse di matematica e fisica, li ha condotti ad esplorare le più recenti connessioni tra queste due scienze, da Newton alla moderna meccanica quantistica, passando per Maxwell e l’elettromagnetismo; dimostrando così come più volte nella storia queste scienze si siano trovate ad alimentarsi a vicenda, consentendo l'evoluzione di entrambe le discipline. Altro punto focale della conferenza è stata quella che è la filosofia della scienza, e in particolare della matematica stessa, che ha offerto ai presenti nuovi punti di vista attraverso cui analizzare e interpretare la scienza matematica, sviscerata nel suo significato più profondo. Ampio spazio è stato inoltre dedicato alle domande del pubblico, poste sia da docenti che da alunni desiderosi di approfondire le numerose questioni a cui l’incontro ha dato vita. Claudio Bartocci sarà nuovamente ospite del Liceo Cassini di Sanremo nel mese di marzo, per una conferenza questa volta dedicata alle classi quarte e che vedrà come argomento principale gli sviluppi e le evoluzioni della matematica nel corso degli ultimi due secoli.




Ufficio Stampa Liceo G.D. Cassini
Rafael Gervasone